ELEMENTO TECNICO CHE PERMETTE LO SPOSTAMENTO
Probabilmente tutti gli allenatori vorrebbero avere un funambolo in squadra al quale, al primo segno di difficoltà , viene affidata palla con il compito di depositarla direttamente in rete.
Un piccolo Messi tascabile pronto all’uso. La verità è che il calcio è uno sport situazionale e di squadra in cui tutti hanno bisogno di tutti, per difendere e per attaccare.
Inoltre, se hai letto articoli passati, sarai a conoscenza della disparità biologica dei ragazzi in questa fase. Saprai quindi che a volte, con i Giovanissimi, la scelta più facile non è sempre quella più giusta.
Sfruttare il tuo ragazzo più alto e veloce per raggiungere obiettivi personali non gioverà né a te né a lui.
Siamo in un periodo di transizione dove i risultati in partita (molte volte) sono falsati proprio da queste caratteristiche fisiche di cui non tutti ancora sono a disposizione. Ma, purtroppo di questi soggetti (intendo gli allenatori), in questa categoria ne troverai in abbondanza.
Ma, non correre a conclusioni troppo affrettate. Saper condurre palla e soprattutto superare l’avversario diretto sono delle caratteristiche fondamentali per un calciatore, qualsiasi sia l’età . E’ per questo che ora ne parleremo più approfonditamente.
Ti ho parlato di dribbling ma non vuol dire che da domani allenerai i tuoi ragazzi esclusivamente sul doppio passo o sulla veronica alla Zidane .
Anzi il più delle volte, questi sono movimenti istintivi che i giovani, dopo aver visto in televisione il loro idolo effettuarli, tentano senza troppo raziocinio la fortuna.
Il tuo compito è invece migliorare il loro dominio palla affinché riescano a fare ciò che immaginano.
Generalmente la conduzione della palla può essere effettuata con l’interno del piede o con l’esterno, anche se il modo corretto per abbinare correttezza esecutiva e velocità è con la parte avanzata dell’esterno-collo del piede.
Nonostante sembri una cosa banale, occorre inoltre tenere in considerazioni 5 variabili che influenzano la conduzione:
 Superfici anatomiche: interno piede, esterno piede, collo piede;  Spazio: avanti, indietro, destra, sinistra, diagonale;  Tempo: dopo aver preso informazioni visive, previa lettura della situazioni di gioco;  Finalità : conquistare spazio in avanti, conquistare una posizione favorevole per proseguire un’azione, tirare in porta;  Modalità : cambio di senso, cambio di direzione, cambio di velocità .
E’ bene poi, ricordare sempre che la testa deve rimanere alta in modo da vedere i movimenti dei compagni e con la coda dell’occhio guardare la palla per non perderne il controllo.
Ringraziamo ISSE per la pubblicazione di alcuni esercizi per conduzione della palla.